Un mondo Green migliore per tutti
Sapete cos’è un terrario? Si tratta di un giardino in miniatura che si può esporre in casa. È veramente magnifico.
Il terrario è un microcosmo che si regola da solo senza bisogno di cure particolari, perché l’acqua che evapora dalle foglie torna al terreno in un ciclo che si autoalimenta. Non serve avere esperienza di giardinaggio per realizzare un terrario. Anzi non bisogna fare praticamente nulla, fa tutto da solo.
È un sistema chiuso dove non serve fare davvero niente, bastano solo pochi accorgimenti. La cosa che dovete fare voi è assemblarlo. Per fare questo vi occorrono gli ingredienti che sono un contenitore di vetro o un vaso, del terriccio, argilla espansa, sassolini e una o più piantine.
Nei terrari chiusi si possono coltivare piantine che amano l’umidità, come per esempio le felci, la peperomia, l’edera, la clusia, la fittonia, la dracena e anche il ficus ginseng. Nei terrari aperti si adattano bene le piante succulente e grasse come l’aloe, la crassula e il cactus.
Per realizzare un terrario, una volta procurati tutti gli ingredienti, per prima cosa bisogna sistemare una manciata di sassolini sul fondo del barattolo con qualche sfera di argilla espansa per drenare. Successivamente si procede aggiungendo del terriccio e nuovamente i sassolini e l’argilla, fino a fare tre o più strati e riempire circa un terzo del contenitore.
Piante, le indicazioni per creare un terrario
Bisogna poi inserire le piantine, dovete scuotere via il terreno in eccesso rimasto sulle radici e poi usate un lungo cucchiaio o le dita per scavare una buca e picchiettate delicatamente il terreno per eliminare le sacche d’aria e fissare saldamente ogni pianta nel terriccio.
Una volta sistemare bene le piante, aggiungete del carbone attivo e appoggiate sulla terra del muschio, anche raccolto in natura. Per finire decorate tutto con sassolini o conchiglie e spruzzate dell’acqua. Se il terrario è chiuso, procedete a chiudere il barattolo.
Terrario, che cos’è e come costruirlo in casa tua con pochi step
Il terrario va poi collocato in un posto luminoso ma non esposto direttamente alla luce del sole. Le piante all’interno devono essere irrigate non appena si nota che non c’è umidità nel contenitore. Usate acqua distillata. Ed ecco come realizzare un bel terrario.