Invisibile, a zero emissioni e con giardino idroponico a bordo: ecco il progetto dello yacht avveniristico di Jozeph Forakis
Pegasus 88m è un progetto visionario di Jozeph Forakis con tante idee interessanti che scaturiscono da un’unica tematica: progettare uno yacht di grandi dimensioni nature-friendly. Gli esterni sono stati progettati per essere invisibili mimetizzandosi perfettamente nell’ambiente. Così come Pegaso, il famoso cavallo alato della mitologia greca, anche il superyacht Pegasus ha due ‘ali’, lungo la sovrastruttura a più livelli, dotate di vetri a specchio che riflettono il cielo, le nuvole e l'ambiente circostante. Il vetro della sovrastruttura incorpora pannelli solari trasparenti che alimentano elettrolizzatori che estraggono H2 dall'acqua di mare. Le celle a combustibile convertono l'H2 in elettricità immagazzinata nelle batterie Li-on per alimentare i pod azimutali e tutti i sistemi operativi.
L’idea del superyacht Pegasus è nata su una spiaggia dell'isola di Koufonissi, in Grecia. "Sono stato ispirato a ideare uno yacht il più vicino possibile al mare e alla natura, fatto di nuvole che fluttuano sopra la linea di galleggiamento", dice Forakis, "volevo onorare la natura fondendomi con essa, diventando praticamente invisibile". Questo desiderio di ‘invisibilità’ ha spinto Forakis a sviluppare uno yacht a emissioni zero che è "invisibile sia nel design sia nel suo impatto ambientale", come afferma il progettista.
Nonostante sia attualmente un concept, l’intento del superyacht Pegasus è quello di utilizzare la stampa 3D per la realizzazione: tecnologia non nuova nella nautica - come avevamo visto per il natante Mambo di Moi Composites - ma assolutamente inedita per uno yacht di queste dimensioni. L’idea è quella di creare una struttura a rete, che integra sia lo scafo sia la sovrastruttura, straordinariamente forte e leggera che può essere prodotta utilizzando meno energia, materiale, scarti, spazio e tempo rispetto alla costruzione convenzionale. La struttura reticolare stampata in 3D diventa anche un elemento stilistico altamente riconoscibile poiché è visibile attraverso il vetro riflettente in determinate angolazioni e condizioni di luce.
Il fulcro dell’interior design di Pegasus 88m è il giardino idroponico a più livelli denominato ‘Albero della vita’ che fornisce cibo fresco e purificazione dell'aria. La base dell'albero emerge da una piscina riflettente sul ponte inferiore circondata dal giardino zen idroponico e da una zona meditazione. L'albero si estende verticalmente lungo tutti i ponti congiuntamente a una scala scultorea a chiocciola. Le spaziose aree living per gli ospiti sono il risultato di un perfetto equilibrio tra linee essenziali e presenza della natura a bordo, sia all'interno con la presenza della vegetazione sia all'esterno con viste ininterrotte in tutte le direzioni e un'abbondante luce naturale che arriva in ogni angolo interno dello yacht.
Il ponte superiore è a uso esclusivo dell’armatore, con la master suite rivolta a prua e dotata di un'ampia terrazza privata. A prua è stata progettata una grande piscina la cui copertura, quando non è in funzione, funge da eliporto. Il beach club a poppa con vasca idromassaggio e terrazze abbattibili si trasforma in un solarium al chiuso grazie ai pannelli di vetro scorrevoli a cielino e lungo la paratia di poppa. Il progetto del superyacht Pegasus 88m è una visione audace ma potenzialmente realizzabile nel prossimo futuro, e potrebbe aprire nuovi scenari grazie a una rinnovata idea di yachting dove uomo e macchina vivono in armonia con la natura piuttosto che comprometterla.