È in Galles il 1° santuario internazionale del cielo notturno d’Europa - Rinnovabili.it

2023-03-16 17:39:00 By : Ms. Shining Xia

Ynys Enlli, l’isola dei 20.000 santi, ha ottenuto il riconoscimento concesso dall’International Dark Sky Association. È il 17° luogo più buio del mondo

(Rinnovabili.it) – L’inquinamento luminoso aumenta in media il 10% ogni anno, negli ultimi 10 anni. Anche se in Europa la luce calda delle lampadine a incandescenza sta lasciando rapidamente spazio a quella fredda e blu dei LED. Così, alzando lo sguardo al cielo spesso riusciamo a scorgere appena qualche centinaio di puntini luminosi invece delle circa 4500 stelle che dovrebbero essere visibili a occhio nudo dal nostro emisfero. Per avere un’esperienza di questo tipo ci sono pochi luoghi nel vecchio continente dove bisogna recarsi. Il più protetto, da oggi, è l’isola gallese di Ynys Enlli: il primo santuario internazionale del cielo notturno istituito in Europa.

Di fronte alla rapida scomparsa dei cieli stellati in gran parte del mondo, l’International Dark-Sky Association ha iniziato da qualche anno a istituire delle “zone protette” contro l’inquinamento luminoso. L’idea ricalca quella delle classiche aree protette come i parchi, luoghi cioè dove la flora, la fauna e la salute degli ecosistemi nel loro complesso vengono tutelate con diversi strumenti. Al posto di animali e piante, in un santuario internazionale del cielo notturno si tutela la possibilità di vedere le stelle.

Come? L’area designata a santuario dev’essere legalmente protetta, accessibile durante le ore notturne, con una luminosità del cielo notturno pari o inferiore a 21,5 magnitudini per secondo d’arco quadrato e senza aloni luminosi all’orizzonte rilevanti in alcuna direzione. In più, queste caratteristiche devono essere protette nel tempo con un piano inquinamento luminoso che segue criteri stringenti e si applica sia ai privati che a edifici pubblici e un piano di monitoraggio costante.

Per queste caratteristiche molto rigide, il santuario internazionale del cielo notturno è la forma di tutela più forte oggi esistente, e supera altre forme riconosciute sempre dall’IDSA come le comunità, i parchi e le riserve Dark Sky.

La piccola isola gallese si trova appena al largo della penisola di Llŷn ed è nota come isola dei 20.000 santi. Ospita un osservatorio, il Bardsey Bird and Field Observatory, ed è amministrata da una no profit che sta provando a sensibilizzare anche le comunità gallesi che abitano sulla penisola di Llŷn a approvare regolamenti per limitare l’inquinamento luminoso.

Ynys Enlli si aggiunge ad altri 16 siti riconosciuti santuario internazionale del cielo notturno ed è il primo a essere istituito in Europa. Gli altri sono sparsi tra Stati Uniti (9), Nuova Zelanda (2), Cile, Australia, Territori britannici d’Oltremare, Niue e Sudafrica con uno a testa.

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