Quali agevolazioni e bonus aggiornati sono disponibili per lavori in giardino e orti di casa | BusinessOnLine.it

2023-03-16 17:37:56 By : Mr. Calvin Lin

Secondo quanto previsto dalle leggi attualmente in vigore, per poter fare lavori in giardino di casa propria o se si decide di fare un orto in casa, tendenza che in questi ultimi anni sta crescendo, è possibile usufruire di diversi bonus, come bonus giardini, bonus orti, che è riconosciuto a livello comunale e non nazionale però, e bonus fotovoltaico.   

Quali agevolazioni e bonus vi sono per lavori in giardino e orti di casa nel 2023? Sono diversi i bonus e le agevolazioni disponibili per chi decide di effettuare lavori nel giardino di casa o ha deciso di fare un orto in casa, tendenza che ormai da qualche anno si sta diffondendo particolarmente.

Il primo bonus disponibile per fare lavori nel giardino di casa propria è certamente il bonus giardini, che consiste in una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per lavori di sistemazione e miglioramento di spazi verdi e giardini che viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo, su un importo massimo di 5.000 euro per lavori su unità immobiliare a uso abitativo. 

La detrazione massima che si può ottenere con il bonus giardini per effettuare determinati lavori in giardino è di 1.800 euro (36% di 5.000) per singola casa e vale per specifiche tipologie di lavori come:

Il bonus giardini 2023 spetta a tutti i contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, un immobile in cui vogliono effettuare interventi per miglioramento di giardini e spazi verdi, come: proprietari di immobili; inquilini di case in affitto; nudi proprietari; chi gode di un diritto reale di godimento come l’usufrutto; chi ha l’immobile in comodato; case popolari.

Chi decide di fare un orto in casa o rifarlo può informarsi sulla disponibilità del bonus orti 2023. Diciamo informarsi perché non si tratta di un bonus nazionale tra i diversi bonus casa 2023 valido per tutti e da richiedere universalmente, ma si tratta di un bonus comunale che, però, non tutti i Comuni bandiscono.

Per sapere se il proprio Comune prevede bandi per tale bonus, bisogna consultare la pagina istituzionale del proprio Comune di residenza, verificare i requisiti richiesti per accedervi, se è necessario avere l’Isee in corso di validità ed entro quali limiti e altre condizioni da soddisfare per accedervi.

I requisiti per avere il bonus orti in casa 2023 possono essere, infatti, differenti da Comune a Comune così come anche le modalità di assegnazione dei lotti di terreno. Per esempio, per ottenere il bonus orti 2023 nel Comune di Padova, chi vince il bando per avere il bonus orti 2023 deve pagare un canone annuale di 70 euro per la concessione per un appezzamento delle dimensioni di circa 30 metri quadrati, dotato di attacco idrico per l’irrigazione. La concessione del terreno ha una durata di tre anni, rinnovabile per tre volte. 

Nel Comune di San Giuliano milanese il bonus orti 2023 può essere richiesto da:

In tal caso, la concessione del terreno dura 5 anni ed è previsto il pagamento di un canone annuo forfettario per le spese di acqua, manutenzione, ecc. di 50 euro annui.

Tra le altre agevolazioni e bonus disponibili se si ha un grande giardino e si decide di dedicarne una parte alla installazione di pannelli solari per la produzione di energia alternativa per la casa c’è anche il bonus fotovoltaico.

In realtà, si tratta di una agevolazione che rientra nell’ecobonus, spetta per le spese relative all’acquisto e all’installazione di pannelli solari ed è valido sia per i condomini che per le abitazioni indipendenti e viene riconosciuto sotto forma di detrazione Irpef del 50%, ripartita in 10 quote annuali di uguale importo, per una spesa massima di 96mila euro.

Le spese per cui è possibile usufruire della detrazione del 50% sono quelle che coprono manodopera, installazione, progettazione, imposta di bollo, iva, spese per perizie ecc.